di Pietro Ferrarolo
Chiesa del Sacro Cuore, conosciuta come Chiesa della Badia, è una piccola costruzione del XVI secolo, originariamente cappella semipubblica delle suore benedettine di clausura. Di particolare valore, al suo interno, gli stucchi del tardo seicento, il coro in legno intarsiato e decorato in oro zecchino, che si conserva intatto e, nel transetto, una statua in marmo della Madonna delle Grazie di fattura gaginiana.
Chiesa del Carmelo, sorge dai resti della Chiesa di Santa Maria dei Greci (esistevano a Ficarra i due riti greco e latino) ed era annessa al Convento dei monaci Carmelitani. In atti notarili del 1667/1669 si fa riferimento alla Cappella di Sant’Anna nella Chiesa del Monte Carmelo. Nel suo interno sono sepolti alcuni esponenti della famiglia Lancia. Di pregevole fattura sono un dipinto della Sacra Famiglia e due statue lignee, una con decorazioni in oro zecchino, di San Michele Arcangelo e l’altra della Madonna del Carmelo. Una statua in cartapesta di San Placido, antico protettore di Ficarra, completa l’arredo della Chiesa.
Chiesa di San Giovanni, anticamente di rito greco, è caratteristica per la sua struttura. La facciata dà su uno stretto vicolo mentre la fiancata è dotata di una porta decorata con architrave scolpita a volute e cherubini. Al suo interno è presente una bella statua lignea policroma raffigurante Santa Lucia, posta su un piedistallo istoriato con il martirio della Santa. Sulla sinistra una piccola cappella dedicata a San Giovanni Battista con statua policroma che lo rappresenta.
Chiesa di San Biagio, sita nell’omonimo quartiere, è di semplice aspetto, arricchito però da una edicola in pietra scolpita ed adattata come finestrella. All’interno si conserva una statua lignea policroma di San Biagio.
Chiesa di San Marco, situata nel quartiere omonimo, è di semplice struttura e viene ricordata nel testamento del marchese Lancia, il quale lascia un ducato per la celebrazione, nella Chiesa, di una Messa ogni sabato.
Chiesa di San Sebastiano, custodiva al suo interno una reliquia consistente in un osso del Santo conservata in un reliquario d’argento recentemente trafugato.
Chiesa delle Logge, edificata nel XVII secolo, è ubicata all’ingresso del paese e prende il nome dalle attigue logge, oggi demolite, che ospitavano il mercato durante la festa della Patrona che si celebrava dal 3 all’8 agosto. Secondo la tradizione la Chiesa ricorda l’arrivo della statua della Madonna Annunziata da Brolo a Ficarra.
Convento, detto dei cento archi per il chiostro quadrato con ambulacro dotato di 25 archi per lato, era anticamente abitato dai benedettini. Dal 1522 al 1870 ospitò i frati francescani Minori Osservanti. La Chiesa di Santa Maria del Gesù, annessa al Convento, custodiva la statua marmorea della Madonna delle Nevi, opera di Antonello Gagini (1554) e la statua della Madonna Immacolata (1567) che si trovano, entrambe nella Chiesa Madre. In parte restaurato, il Convento è oggi adibito ad auditorium.
Chiesa di San Nicola, ora distrutta, era chiamata Chiesa del Rosario, sorgeva nello spiazzale dove attualmente sorge il monumento ai caduti; custodiva fra l’altro un olio di pregevole fattura raffigurante la Madonna del Rosario, oggi collocato nell’abside a destra della Chiesa Madre.
Pietro Ferrarolo